La EVGA Z20 è realizzata principalmente con due materiali, plastica e metallo, rispettivamente per il corpo della tastiera/keycaps e per il plate della stessa. Il plate in metallo fornisce una rigidità eccezionale al prodotto garantendo ottime doti di robustezza. Il design è fuori dagli schermi, poco adatto per un ambiente formale quale potrebbe essere un ufficio ma perfetto per le nostre postazioni da Gaming. Il colore predominante della tastiera è il nero, con un’unica accezione di colore per il logo frontale EVGA in grigio chiaro. La scelta di tale colorazione è espressamente pensata per far risaltare la luce dei led RGB presenti sia sotto ogni Keycaps che ai lati della tastiera. La possibilità di rimuove i Keycaps e il layout ANSI US ci permettono di personalizzare facilmente la nostra tastiera comprando nuovi set di tasti in qualsiasi colore e materiale, poiché lo stelo degli Switch è la classica croce Cherry. Per chi vuole anche la possibilità di rimuovere gli Switch è disponibile anche la sorella minore Z15, che d’altra parte perde alcune importanti features della sorella maggiore. La Z20 fa segnare senza poggiapolsi un peso di quasi 990g, valore in linea rispetto alle rivali della sua stessa categoria.

A destra dell’ALT GR troviamo l’unico tasto funzione presente sulla tastiera, che ci tornerà per regolare effetti e intensità dei led, scelta dei profili e switch tra 6-Key rollover e N-Key rollover. Per quanto riguarda le media keys sono presenti dei comodissimi pulsanti dedicati compresa lo “scroll wheel” per il volume.

Sul lato sinistro della tastiera fanno la parte del protagonista i tasti dedicati alle funzionalità macro e il pulsante dedicato alla modalità gaming, in grado di disabilitare il tasto windows e di essere personalizzato grazie al software dedicato. Inoltre notiamo come quest’ultimi ed anche i tasti WASD siano caratterizzati da una texture puntinata in grado di renderli maggiormente riconoscibili al tatto.

Il poggiapolsi fornito in bundle è realizzato in pelle sintetica e presenta un’ottima imbottitura, perfetta per agevolare la digitazione anche dopo molte ore di gioco, inoltre si ancora magneticamente alla tastiera. Infine, sulla parte posteriore dello stesso sono presenti dei piedini in gomma in grado di offrire un ottimo ancoraggio al suolo.

La killer-application offerta da questo prodotto è senza dubbio il sensore TOF posto sulla parte anteriore dell’oggetto, in grado di rilevare la nostra presenza al PC. Questo sensore ci permetterà di personalizzare il comportamento del nostro PC ogni qualvolta fossimo presenti o meno davanti al nostro monitor.

Capovolgendo la tastiera possiamo osservare meglio lo chassis in plastica, reso visivamente interessante grazie ad una texture 4D davvero originale. Sul retro sono presenti vari adesivi, ma mancano le canaline per gestire al meglio la disposizione del cavo USB Type-C.

Per quanto riguarda l’ergonomia, la Z20 offre ben 8 piedini in gomma di cui 4 regolabili in altezza. Quest’ultimi sono leggermente gommati all’estremità, così poco che si fa fatica al tatto a capire se lo siano davvero oppure no. Utilizzando i piedini regolabili si possono raggiungere i gradi di inclinazione ideali per il nostro stile di digitazione.

Questa prodotto adotta, come la maggior parte delle tastiere in commercio, il classico profilo OEM. Vi mostriamo una foto comprendente tutti i vari profili disponibili sul mercato così da farvi un’idea migliore del profilo più adatto a voi.

La Z20 non offre un cavo USB rimovibile, come la maggior parte delle tastiere di fascia alta, ma c’è un ottimo motivo per questo. Infatti, presenta un ingresso jack da 3.5mm e una porta USB Type-A 2.0 (peccato non USB 3.0), che ci permettono di collegare mouse e cuffie direttamente alla tastiera stessa. Il cavo USB, che permette il collegamento tra PC e tastiera, è di ottima fattura, poiché presenta un ottimo diametro, è interamente rivestito in nylon ed i connettori sono placcati in oro. Infine, la sua lunghezza è di circa 1,8m.

Passiamo ora ad analizzare Switch e stabilizzatori. Questa tastiera equipaggia degli ottimi A4Tech Light Strike LK Linear ottici, che offrono un feedback lineare ed una forza di azionamento di 45g, in grado di offrire le migliori prestazioni in ambito gaming. L’attuazione dei tasti non produce nessun rumore metallico fastidioso o altro rumore molesto. Questi particolari Switch, dimensionalmente più piccoli rispetto ai Cherry, permettono di posizionare i LED dedicati alla retroilluminazione in una posizione ottimale, garantendo un miglior risultato rispetto ai concorrenti.

Questi Switch lineari A4Tech senza click presentano una forza di attuazione di 45g, un punto di attivazione di 1,5 mm e una corsa complessiva di 3mm. Per la Z20 gli Switch non sono rimuovibili, se non dotandosi di saldatore e tanta pazienza. Questi Switch ottici rispetto ai classici meccanici soffrono meno l’usura e sono tendenzialmente più veloci nell’attuazione, poiché non usano un interruttore metallico per chiudere il circuito ma hanno un fascio laser che viene interrotto dallo stelo plastico dello Switch stesso quando viene pigiato.

Gli stabilizzatori montati sul plate in alluminio della tastiera sono simili ai classici Cherry, anche se presentano una differenza sostanziale nell’ancoraggio dei due steli a croce, che stabilizzano i tasti più grandi. Infatti, gli stabilizzatori della Z20 invece di essere alloggiati in case di plastica vengono agganciati direttamente alla barretta d’acciaio a U presente sotto lo Switch. Ciò nonostante come i classici Cherry offrono un buon feedback tattile, ma senza essere soggetti a rumori indesiderati durante la loro attuazione, il cosiddetto “Rattle”. Purtroppo non sono lubrificati di fabbrica.

I Keycaps sono realizzati in Double-shot ABS, caratteristica che potrebbe far storcere il naso agli utenti più esigenti, poiché materiale meno nobile rispetto al POM o al PBT. Infatti, a differenza di quest’ultimi le lettere e simboli presenti su Keycaps in ABS tendono a rovinarsi più in fretta, ma d’altro canto offrono una migliore irradiazione della luce proveniente dai led SMD presenti sul PCB della tastiera. Infine, rispetto ad alcuni Keycaps in PBT, i Keycaps della Z20 sono più sottili producendo un suono più acuto ad ogni azionamento del tasto. Nella foto in basso possiamo notare un confronto tra i Keycaps Double-shot ABS di una Keychron (a sinistra) e quelli di una Z20 (a destra).