ASUSTOR ADM 4.2
Sia il Nimbustor 4 che Drivestor 4 ci arrivano con installato il nuovo sistema operativo di Asustor, ossia l’ADM 4.2. Per quanto riguarda la compatibilità del sistema operativo, il NAS supporta la condivisione di file su piattaforme Linux, UNIX, Mac e Windows. Noi lo andremo a provare con Windows 11. Inoltre, per i più avanzati tra di voi, è supportato Windows AD (Active Directory) per aiutare a creare un ambiente di facile accesso. L'accesso SSH e l'accesso SSL alla pagina Web consentono agli utenti di trasferire, archiviare e condividere i dati in modo sicuro. Poiché questo prodotto funge da server, TUTTI i PC all'interno della rete possono connettersi ad esso, con o senza diritti di accesso.
Al primo accesso il NAS ci porterà nella schermata di inizializzazione e configurazione dei dischi, quindi effettuerà subito il check e l’eventuale installazione di aggiornamenti.
Il software Asustor Data Manager (ADM) è un sistema operativo basato su icone che semplifica la configurazione del NAS, l'aggiunta di utenti, l'assegnazione di autorizzazioni e l'installazione di app. Il desktop principale contiene una dozzina di icone, tra cui Controllo accessi, Monitoraggio attività, App Central, Backup e ripristino, Esplora file e Impostazioni.
Entrambi i dispositivi potranno godere di tutte le applicazioni che ASUSTOR ci mette a disposizione tramite l'APP Central. Sull'AS6702T grazie al suo processore potremmo sfruttare molte delle caratteristiche dell’ADM4.2 comprese alcune applicazioni importanti quali Docker, Portainer, Jellyfin, Collabora. Sull'AS1102T, a causa delle sue prestazioni più limitate, vi consigliamo di non installare troppe APP poichè ognuna andrà a occupare della RAM e portare via capacità computazionale. Un'APP che a me piace tantissimo, ed è una delle prime cose che installo sui NAS è sicuramente NEXTCLOUD che ci permetterà di avere una nostra versione completamente gratuita di DROPBOX con l'unica limitazione di spazio dipendente dagli HDD che andremo ad installare
Altre applicazioni che potremo installare su entrambi i dispositivi:
- Plex – La transcodifica hardware (con un Plex Pass) è gestibile senza problemi fino, così come un po' di transcodifica Plex 4K in H.265 (piccoli file).
- Macchine virtuali: grazie alla GPU integrata nella CPU, potremmo eseguire senza problemi le VM Windows 10 e Android. Con il supporto aggiunto per Ubuntu e Hackintosh con VirtualBox
- Gestione dello storage – Supporto BTRFS, oltre al classico EXT4, storage Multiple Snapshot e navigazione facilitata per il ripristino, capacità di creazione di target ISCSI e LUN, uso della cache SSD.
- Gestione della rete: supporto per LAG, bilanciamento del carico e switch virtuali, oltre alla capacità di trasmissione a 2,5/5 GbE. Abbiamo infine il controllo Jumbo Frame, automazione DDNS, supporto Wake on LAN e accesso a Internet/NAS esterno tramite app EZ Connect.
- Backup: supporto di un'ampia gamma di opzioni di backup multilivello che possono essere eseguite contemporaneamente grazie alla CPU del NAS, come RSync di rete, backup USB, migrazione NAS-2-NAS, backup su cloud con Google Drive, Dropbox e Backblaze e numerosi livelli RAID interni per la ridondanza.
- Content Management – Numerosi Content Management Systems (CMS) e Customer Relationship Manager (CRM) disponibili in forme di prima e terza parte.