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Questi nuovi modelli di DDR3 sono caratterizzati da un basso voltaggio di alimentazione “1.65v” e da un PCB ad otto strati. Tali caratteristiche si sono rese necessarie al fine di interfacciare al meglio, sia dal punto di vista elettrico che dal punto di vista delle performance, il memory controller direttamente integrato nel die del nuovi processori Intel “Nehalem”.
Attualmente il mercato delle DDR3 è maturo e ben consolidato, lo testimoniano i prezzi, che sono in continuo e graduale calo e la stragrande varietà di prodotti commerciali presenti sul mercato. Questa ampia scelta, potrebbe invogliare l’utente finale, ad aggiornare il proprio Computer. Le nuove soluzioni DDR3 da 3GB abbinate alla nuova modalità “triple cannel” a 192 bit, sono in grado di far lavorare in maniera veloce ed efficiente il nuovo sistema operativo di casa Microsoft ”Windows Vista 64 bit”.
Le nuove cpu “Nahalem” sono dotati di un memory controller DDR3 triple-channel, soluzione che, al pari dell’attuale dual-channel, sfrutterà la presenza di più moduli di memoria “gemelli” alloggiati negli slot della scheda madre. L’utilizzo di un controller a triplo canale garantisce un notevole incremento della banda di memoria, così da assicurare prestazioni maggiori senza modificare la frequenza di funzionamento della memoria stessa, mantenendo stabile il sistema.
Ricordiamo che l’utilizzo di un memory controller a triplo canale è sottoposto all’acquisto di ben 3 moduli di memoria DDR3, oltre a possedere una scheda madre che sa in grado di gestire il triple-channel.
In questo mercato“Enthusiast” non poteva certamente mancare G.Skill che con la sua nuova proposta di DDR3 F3-16000CL9T-3GBPI (3x1Gb), si rivolge a tutte quelle persone che vogliono ottenere le massime prestazioni dal proprio Computer.
Attualmente il mercato delle DDR3 è maturo e ben consolidato, lo testimoniano i prezzi, che sono in continuo e graduale calo e la stragrande varietà di prodotti commerciali presenti sul mercato. Questa ampia scelta, potrebbe invogliare l’utente finale, ad aggiornare il proprio Computer. Le nuove soluzioni DDR3 da 3GB abbinate alla nuova modalità “triple cannel” a 192 bit, sono in grado di far lavorare in maniera veloce ed efficiente il nuovo sistema operativo di casa Microsoft ”Windows Vista 64 bit”.
Le nuove cpu “Nahalem” sono dotati di un memory controller DDR3 triple-channel, soluzione che, al pari dell’attuale dual-channel, sfrutterà la presenza di più moduli di memoria “gemelli” alloggiati negli slot della scheda madre. L’utilizzo di un controller a triplo canale garantisce un notevole incremento della banda di memoria, così da assicurare prestazioni maggiori senza modificare la frequenza di funzionamento della memoria stessa, mantenendo stabile il sistema.
Ricordiamo che l’utilizzo di un memory controller a triplo canale è sottoposto all’acquisto di ben 3 moduli di memoria DDR3, oltre a possedere una scheda madre che sa in grado di gestire il triple-channel.
In questo mercato“Enthusiast” non poteva certamente mancare G.Skill che con la sua nuova proposta di DDR3 F3-16000CL9T-3GBPI (3x1Gb), si rivolge a tutte quelle persone che vogliono ottenere le massime prestazioni dal proprio Computer.
Le memorie che andremo a recensire oggi sono le G. SKILL F3-16000CL9T-3GBPI: un kit “3X1Gb” di DDR3 facente parte della serie “Pi Series”, sinonimo di altissima qualità costruttiva abbinata ad una eccellente stabilità che in questi anni ha contraddistinto l’azienda e che consente a G.Skill di garantire a vita i propri prodotti. La serie “Pi” non è attualmente il Top che dispone G.Skill nel segmento “Enthusiast” per le ram DDR3 Low voltage. Infatti il top è rappresentato dalle ram “G.Skill Perfect Storm Series”. Ciò nonostate, le ram oggetto della recensione si sono dimostrate molto valide e particolarmente indicate per gli amanti del Overclock e non, infatti, sono appropriate per ogni ambito di utilizzo.
La serie “Pi” integra la nuova gamma di sistema di raffreddamento passivo per RAM, che trae la sua denominazione dalla forma geometrica che ricorda la lettera “"π" dell'alfabeto greco "PI". La nuova tecnologia brevettata da G.Skill ottimizza le prestazioni e riduce il calore. A detta di G.Skill, le alette di raffreddamento a "PI" sono in grado di ridurre la temperatura operativa del componente a cui sono applicate di circa il 20% o il 30% in taluni casi rispetto alle soluzioni convenzionali. Vedremo in seguito come si comporta il sistema di raffreddamento
La sigla “G. SKILL F3-16000CL9T-3GBPI”è una nomenclatura adottata dall’azienda per contraddistinguere le proprie differenti proposte di ram DDR3, diversificate in base al prezzo e al segmenti di mercato.
Soffermiamoci ad analizzare in dettaglio il significato della nomenclatura con queste nuove DDR3:
G. Skill F3-16000CL9T-3GBPI:
Le G. SKILL F3-16000CL9T-3GBPI dispongono dell’innovativo sistema “PI”.
Informazioni G. SKILL F3-16000CL9T-3GBPI:
Maggiori informazioni sul prodotto oggetto della nostra prova, le trovare di seguito:
http://newgskill.web-bi.net/bbs/view.php?id=g_ddr3&page=1&sn1=&divpage=1&sn=off&ss=on&sc=on&select_arrange=headnum&desc=asc&no=56
Vediamo quindi che sono 3GB “3X1GB” di DDR3 16000Mhz a CAS 9.
Questi banchi, attualmente non rappresentano la proposta da 3GB DDR3 “Top” in casa G. Skill, nonostante questo, dalle prove condotte, possiamo affermare che il kit si è dimostrato molto duttile ed estremamente orientato alla pratica dell’overclock.
Tra i vari timings che possiamo modificare (in genere accessibili dal sottomenu Advanced Chipset Features del bios della propria scheda madre) sono essenzialmente quattro i parametri che maggiormente vengono variate:
Raccomandiamo l’uso di un Command Rate pari a 2T per non aver alcun tipo di problema.
Il CMD (e' il Command rate) ed e' il tempo che passa tra l'attivazione del chip di memoria e quando un comando può essere inviato alla memoria stessa. 1T equivale a 1 ciclo di clock, 2T a due cicli di clock etc.
E' evidente che minore e' T maggiori sono le prestazioni. Il 2T invece da prestazioni inferiori, ma permette maggiore stabilità ed Overclock più spinti.
Ad onor di cronaca, durante le nostre prove, abbiamo raggiunto senza alcun tipo di problema la piena stabilità operativa, impostando il Command rate a 1T, alla frequenza operativa di 2000Mhz Cas 8-8-8-24 con 1.65v. Contrariamente all'architettura chipset precedente in cui il command rate aveva scarsa influenza sulle prestazioni delle memorie, con la nuova architettura X58 con il memory controller integrato nel Die del processore, il command rate diventa uno dei parametri più importanti per incrementare le performance delle memorie.
La possibilità di impostare senza problemi il Command rate a 1T è sinonimo di ottima qualità costruttiva da parte di G. Skill!
La serie “Pi” integra la nuova gamma di sistema di raffreddamento passivo per RAM, che trae la sua denominazione dalla forma geometrica che ricorda la lettera “"π" dell'alfabeto greco "PI". La nuova tecnologia brevettata da G.Skill ottimizza le prestazioni e riduce il calore. A detta di G.Skill, le alette di raffreddamento a "PI" sono in grado di ridurre la temperatura operativa del componente a cui sono applicate di circa il 20% o il 30% in taluni casi rispetto alle soluzioni convenzionali. Vedremo in seguito come si comporta il sistema di raffreddamento
La sigla “G. SKILL F3-16000CL9T-3GBPI”è una nomenclatura adottata dall’azienda per contraddistinguere le proprie differenti proposte di ram DDR3, diversificate in base al prezzo e al segmenti di mercato.
Soffermiamoci ad analizzare in dettaglio il significato della nomenclatura con queste nuove DDR3:
G. Skill F3-16000CL9T-3GBPI:
- G. Skill = Marca della casa produttrice.
- F3 = Tipo di memoria, in questo caso DDR3.
- 16000 = Velocità della memoria, in questo caso 2000Mhz.
- CL9 = La latenza della memoria, in questo caso è certificata per andare a Cas. 9-9-9-24 – 2T con un voltaggio di 1.65V.
- T = La lettera “T” indica il supporto al Triple Channel.
- 3GB = Indica la capacità, in questo caso, abbiamo 3Gb di memoria e precisamente n.3 moduli da 1Gb l’uno.
- PI = Indica il nuovo innovativo sistema di dissipazione.
Le G. SKILL F3-16000CL9T-3GBPI dispongono dell’innovativo sistema “PI”.
Informazioni G. SKILL F3-16000CL9T-3GBPI:
- Codice Prodotto: F3-16000CL9T-3GBPI;
- Capacità: 3GB - 3x 1024MB Memory Modules;
- Velocità d’esercizio PC3-16000, 2000MHz DDR3;
- Timings: 9-9-9-24 – 2T;
- Voltaggio: 1.65 V;
- Tipo: 240-Pin DDR3 SDRAM;
- Garanzia: A vita.
Maggiori informazioni sul prodotto oggetto della nostra prova, le trovare di seguito:
http://newgskill.web-bi.net/bbs/view.php?id=g_ddr3&page=1&sn1=&divpage=1&sn=off&ss=on&sc=on&select_arrange=headnum&desc=asc&no=56
Vediamo quindi che sono 3GB “3X1GB” di DDR3 16000Mhz a CAS 9.
Questi banchi, attualmente non rappresentano la proposta da 3GB DDR3 “Top” in casa G. Skill, nonostante questo, dalle prove condotte, possiamo affermare che il kit si è dimostrato molto duttile ed estremamente orientato alla pratica dell’overclock.
Tra i vari timings che possiamo modificare (in genere accessibili dal sottomenu Advanced Chipset Features del bios della propria scheda madre) sono essenzialmente quattro i parametri che maggiormente vengono variate:
- Cas Latency Time (TCL): durante un operazione di lettura, rappresenta l'intervallo di tempo tra l'istante in cui il comando di lettura giunge ad una certa cella di memoria e quello in cui inizia il trasferimento dei dati. La denominazione è dovuta al fatto che, per individuare la cella di memoria, l'indirizzo di colonna viene selezionato sempre per ultimo (tramite il segnale Cas), successivamente a quello di riga.
- Ras to Cas Delay Time (TRCD): costituisce l'intervallo di tempo che passa tra l'attivazione della riga e della colonna che identificano la cella di memoria in cui si vuole leggere o scrivere il dato, cioè il ritardo del segnale Cas rispetto al segnale Ras.
- Ras Precharge Time (TRAS): rappresenta il periodo di tempo in cui una certa riga è attiva, prima che giunga il segnale precharge.
- Row Precharge Timing (TRP): questo settaggio BIOS specifica il minimo ammontare di tempo tra due successive attivazioni allo stesso modulo DDR. Minore è l'intervallo, più veloce il prossimo banco di memoria può essere attivato in fase di lettura o scrittura.
Raccomandiamo l’uso di un Command Rate pari a 2T per non aver alcun tipo di problema.
Il CMD (e' il Command rate) ed e' il tempo che passa tra l'attivazione del chip di memoria e quando un comando può essere inviato alla memoria stessa. 1T equivale a 1 ciclo di clock, 2T a due cicli di clock etc.
E' evidente che minore e' T maggiori sono le prestazioni. Il 2T invece da prestazioni inferiori, ma permette maggiore stabilità ed Overclock più spinti.
Ad onor di cronaca, durante le nostre prove, abbiamo raggiunto senza alcun tipo di problema la piena stabilità operativa, impostando il Command rate a 1T, alla frequenza operativa di 2000Mhz Cas 8-8-8-24 con 1.65v. Contrariamente all'architettura chipset precedente in cui il command rate aveva scarsa influenza sulle prestazioni delle memorie, con la nuova architettura X58 con il memory controller integrato nel Die del processore, il command rate diventa uno dei parametri più importanti per incrementare le performance delle memorie.
La possibilità di impostare senza problemi il Command rate a 1T è sinonimo di ottima qualità costruttiva da parte di G. Skill!
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